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Nuovo bando ISI per fondi per la sicurezza sul lavoro

Il nuovo bando ISI 2018, pubblicato il 20 dicembre nella Gazzetta ufficiale riguarda il supporto economico per le imprese che vogliono investire in sicurezza nell’ambiente di lavoro. Per questo sono stati stanziati 370 milioni di euro di incentivi a fondo perduto.

Il presidente INAIL Massimo De Felice spiega che il bando è un’iniziativa che non ha uguali in Europa e che si sta cercando di semplificare le procedure per incentivare ulteriormente le aziende a intraprendere interventi di rinnovamento dei sistemi di sicurezza, per ottimizzare l’uso dei fondi disponibili e, quindi, aumentare la partecipazione. Ad esempio, il sistema di assegnazione delle risorse introdotto lo scorso anno ha permesso, secondo Giuseppe Lucibello, direttore generale dell’istituto, ad un numero maggiore di imprese di accedere ai finanziamenti e l’aumento dei fondi a disposizione per questo bando contribuirà ulteriormente ad incrementare il numero delle aziende che sarà possibile sostenere, con effetti positivi sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e conseguentemente anche sul welfare e sulla società.

Il ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha dichiarato che che il governo conferma il suo impegno per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e che il bando ISI è un’iniziativa molto importante in questo senso. Uno degli obiettivi del bando è aiutare le imprese ad attuare processi di ammodernamento dei macchinari: spesso, infatti, semplicemente la sostituzione di macchine obsolete permette di fare un salto di qualità e di abbattere i rischi per i lavoratori.

I fondi del bando sono divisi, come nella precedente edizione, in cinque assi di finanziamento, a seconda dei destinatari e al tipo di intervento progettato. La novità, rispetto all’anno scorso, è l’introduzione di un sub-asse dedicato all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
I destinatari sono tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio; inoltre c’è la possibilità di per gli enti del terzo settore di accedere ai finanziamenti per progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.

La domanda dovrà essere fatta per via telematica dal sito INAIL, dove sono disponibili tutte le informazioni sulla documentazione necessaria per ogni progetto, dall’11 aprile 2019. Il contributo potrà coprire fino al 65% delle spese di ogni progetto e sarà erogato in conto capitale.

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