Impianti e macchinari industriali che mediante sistemi meccanici ed elettromeccanici obbligano l’operatore a determinate manovre che garantiscono al 100%, meccanicamente l’accesso in totale sicurezza ad aree o macchinari potenzialmente pericolosi. Un esempio standard usato nei mixer/mescolatori è il seguente:
Una soluzione proposta da Sidas prevede la fermata della macchina elettricamente mediante un interruttore elettromeccanico (KS20) o meccanico (K) isolando la betoniera , il mixer etc.. Tolta la tensione si ottiene una chiave codificata che potrà essere ricevuta esclusivamente dalla serratura dedicata con stesso codice. Quest’ultima aprirà un passo d’uomo o un portello d’ispezione.
Un blocco di accesso parziale ha un solo blocco e occorre la chiave di isolamento per aprirlo.
Mentre il blocco di accesso è aperto, la chiave non può essere rimossa e quindi il processo non
può essere avviato. Solo quando il blocco è chiuso la chiave di isolamento può essere rimossa e
il processo riavviato.
I blocchi di accesso totale hanno due meccanismi di bloccaggio: la prima fase del processo
è inserire la chiave di isolamento. Ciò consentirà di rimuovere la chiave del personale e quindi
l’accesso può essere concesso aprendo il catenaccio. La chiave di isolamento può essere
rimossa una volta che la chiave del personale è stata inserita. Pertanto, mentre la chiave del
personale è rimossa e il blocco è aperto, il processo non può essere avviato. Solo quando il
blocco è chiuso e la chiave del personale restituita, è possibile rimuovere la chiave di isolamento
e riavviare il processo.
La codifica del sistema è un aspetto importante della progettazione poiché garantisce l’integrità
e la sicurezza del sistema di interblocco. Gli interblocchi a chiave bloccata di Castell consentono
oltre 50.000 combinazioni. Con un tale livello di codici disponibili intere fabbriche e impianti
possono avere sistemi a chiave bloccata senza che i codici siano ripetuti. Si consiglia vivamente
che ogni sito tenga un registro dei codici chiave per assicurarsi che i codici non siano riutilizzati
nelle aree del sito. Ad esempio, in un sistema semplice, il codice “A” è utilizzato per la chiave di
isolamento, questa è poi trasferita alla scatola di scambio in cui le chiavi con il codice “B” sono
rilasciate per l’accesso, le chiavi “C” sono poi rilasciate dal blocco di accesso per le chiavi del
personale. La codifica in questo modo garantisce che il processo di accesso non può essere
abbreviato e il sistema preserva la sua integrità.
Etiam porta sem malesuada magna mollis euismod. Vivamus sagittis lacus vel augue laoreet rutrum faucibus dolor auctor. Maecenas faucibus mollis interdum. Donec id elit non mi porta gravida at eget metus. Aenean lacinia. Donec ullamcorper nulla non metus auctor fringilla. Donec ullamcorper nulla non metus auctor fringilla. Aenean eu leo quam. Pellentesque o.rnare sem lacinia quam.
Il settore ferroviario si trova ad affrontare una pressione crescente in termini di domanda, capacità e rendimento degli investimenti. Queste pressioni devono essere soddisfatte, garantendo nello stesso tempo l’attuale elevato livello di sicurezza per i lavoratori e per il pubblico che è aumentato. Questo crea problemi in tutte le operazioni, nella manutenzione, nella costruzione e nell’alimentazione. Castell possiede un’esperienza di oltre 50 anni a livello mondiale nel settore ferroviario nella fornitura di prodotti resistenti per la sicurezza. Questo signiica che siamo in grado di garantire che i processi siano rispettati e di prevenire gli incidenti su tutta la rete dai materiali rotabili ai depositi per le riparazioni, dalla protezione per l’accesso al binario all’interblocco e alla segnalazione di alimentazione.
Text box item sample content